Il modello mentale 🧠 del pensiero creativo e gli stimoli casuali 🍀 per generare idee💥
Nella seconda puntata di Creativity Gym vediamo come migliorare la nostra capacità di generare nuove idee.
La creatività sappiamo essere:
la capacità di vedere e collegare più "punti" tra di loro, per risolvere un problema o produrre nuove idee.
Siamo dei cacciatori di "punti" e costruttore di ponti tra di loro.
Tutto dipende dalla quantità e dispersione dei punti che abbiamo disponibili e la nostra capacità di metterli in relazione.
Come possiamo aumentare i punti da collegare e da cosa dipendono?
In primis dipendono dalla nostra competenza, conoscenza ed esperienza, più sappiamo e più ampio è il bacino di concetti da cui attingere.
Anche i viaggi fisici e mentali, grazie alla lettura e alla cultura, ci offrono nuovi elementi utili.
Infine possiamo scovare nuovi punti osservando le cose in maniera diversa.
Questo è un superpotere non replicabile dai computer e dall'intelligenza artificiale che si sviluppa allenando il pensiero laterale.
Ma il segreto per spingerci oltre è la casualità 🍀
Il caso genera nuovi punti ed elementi inaspettati che si aggregano alla nostra costellazione neurale e che possono creare combinazioni uniche.
Il biologo e farmacologo scozzese, Alexander Fleming, nel 1928, dopo essere tornato da una vacanza, scopre nel suo laboratorio una coltura batterica che aveva lasciato inavvertitamente aperta e si era contaminata con delle muffe.
Prima di buttare la coltura però l'attento Fleming nota che i batteri al suo interno erano scomparsi.
Incuriosito dall'accaduto provvede subito ad isolare il tipo di fungo responsabile dell'uccisione dei batteri, lo sperimenta su diverse casistiche e gli esiti sono sempre gli stessi: il fungo uccide i batteri.
Nasce così la Penicillina un antibiotico che ha salvato molte vite, efficace nel trattare polmoniti, meningiti e tantissime infezioni.
Il tutto è partito da un elemento casuale e grazie alla capacità di Fleming di collegare i punti è diventata un'idea ed una scoperta straordinaria.
La storia della scienza e della ricerca è piena di casi come quelli di Fleming ma anche nel mondo del business molte grandi idee sono nate incidentalmente.
Come possiamo sfruttare la casualità senza dover attendere un evento fortuito?
Come possiamo migliorare la nostra capacità di connettere i punti?
Possiamo utilizzare degli strumenti che generano degli stimoli casuali e con questi ci alleniamo a collegare i vari elementi all'interno del contesto che ci interessa.
Nel video dell'allenamento siamo partiti dall'esigenza di generare delle idee per una nuova pubblicità per la pasta De Cecco.
Dato il contesto abbiamo usato il mio tool di pensiero laterale www.wandery.it per generare due parole casuali.
Immaginando le correlazioni tra le parole ed il contesto sono state ideate due differenti campagne.
Esercitandoci costantemente con queste tecniche miglioriamo la capacità di collegare gli elementi casuali e quelli presenti nella nostra mente con il risultato che riusciamo a generare idee utili per il nostro business e per la nostra vita.
Di seguito l'output dell'esercizio, guarda il video all'inizio per comprendere come ci siamo arrivati.
Il caso favorisce la mente preparata. - Louis Pasteur
Penso che in generale la fortuna si distribuisca abbastanza uniformemente tra le persone, tranne eccezioni in ambi i sensi.
La differenza poi è data dalla nostra mente, dalla nostra capacità di osservazione e di stare nel presente per sfruttare al massimo l'evento casuale.
Spesso anche l'evento sfortunato può trasformarsi in una grande opportunità, esso ci costringe a seguire strade che altrimenti non avremmo seguito e lungo le quali troviamo frutti preziosi.
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